I disturbi del sonno, i fattori psico-sociali e l’inquinamento acustico sono fattori di rischio per l’ipertensione arteriosa, spiega il professor Agostino Virdis dell’Università di Pisa. La sindrome delle apnee ostruttive del sonno, presente in circa il 50% dei pazienti ipertesi, è considerata una causa di ipertensione resistente e il suo trattamento è associato ad una riduzione dei valori pressori e della mortalità cardiovascolare. Tra i fattori psico-sociali, lo stress, i disturbi dell’umore, nonché un basso stato socio economico, sono legati alle malattie cardiovascolari ed all’ipertensione arteriosa. L’esposizione a rumore ambientale, inteso come traffico stradale o aereo, è correlata alla presenza di diverse condizioni cardiovascolari, tra le quali l’ipertensione arteriosa.
ARTICOLI RECENTI
- Piemonte-Liguria-Valle d’Aosta: newsletter 15.03.2023
- Censimento dei Centri di Eccellenza e dei Centri ed Ambulatori accreditati SIIA
- Dottore, la terapia antiipertensiva la devo assumere alla sera o alla mattina?
- L’inibizione dell’aldosterone sintetasi: una nuova potenziale “arma” contro l’ipertensione resistente
- Il monitoraggio pressorio domiciliare: una sfida per medico e paziente
TAG CLOUD
APP Borse di studio Congresso Nazionale Congresso Nazionale SIIA Consiglio direttivo coronavirus Corso di Aggiornamento ECM ESH fattori di rischio fibrillazione atriale Giornata mondiale contro l'ipertensione ictus ipertensione Ipertensione Arteriosa Linee guida Obiettivo 70% Premi di Laurea Pressione arteriosa Raccomandazioni SIIA rischio cardiovascolare scompenso cardiaco Video

Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa
Lega Italiana contro l’Ipertensione Arteriosa
Info e contatti
Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa
Lega Italiana contro l’Ipertensione Arteriosa
Via G. Ripamonti, 129 – 20141 Milano (MI)
Tel: 02 56601270 – 02 56601280
Fax: 02 70048582
E-mail: segreteria@siia.it